Gli ingredienti del curry sono pepe nero, cumino, coriandolo, cannella, curcuma, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, fieno greco e peperoncino. Può essere piccante o molto piccante.
- L’ingrediente principale del curry è la curcuma, una pianta appartenente alla famiglia botanica delle Zingiberaceae nota per le sue proprietà anticancerogene, antinfiammatorie ed antiossidanti.
- In cucina il curry può essere utilizzato in molti modi: nelle zuppe, con le verdure, con la carne e persino nei dolci. Risulta ottimo per la preparazione di biryani e risotti pulao, tipici della cucina indiana e nella cucina cinese per accompagnare piatti a base di tofu.
- Il masala è un composto di spezie ottenuto dal pestaggio di diversi ingredienti.
- I masala più famosi sono il Garam masala (una mistura di spezie tipica della cucina indiana e pakistana: il significato del nome è spezia calda, bollente, anche nel senso di piccante), il Tandoori masala (il curry per cucinare i cibi nel tandoor, un forno cilindrico di argilla tipico dell’India settentrionale) e il Pav Bhaji masala, usato invece per le verdure.
- Il curry non mantiene tanto a lungo il proprio aroma e una volta aperta la confezione è necessario richiuderla bene e riporla in un luogo privo di umidità e lontano da fonti di calore. Il curry esiste anche in pasta e ha tempi di conservazione più lunghi.