Il Coriandolo, conosciuto anche come ”prezzemolo cinese”, è una pianta originaria dei Paesi del Mar Mediterraneo dalla radice molto sottile e con un fusto che va dai 30 ai 50 centimetri.
- Le foglie in Oriente sono utilizzate al posto del prezzemolo e hanno un sapore piccante.
- L’aroma delicato del coriandolo non copre il sapore delle pietanze con cui è abbinato, e questo rende possibile il suo utilizzo in molte preparazioni gastronomiche.
- Solitamente i frutti del coriandolo, molto simili al pepe ma di colore giallastro, sono impiegati come spezie; in altre situazioni diventano invece un ingrediente fondamentale, come nel caso del garam masala, una miscela di spezie molto utilizzata nella cucina indiana, sud americana e orientale.
- Le radici, nella tradizione culinaria thailandese vengono utilizzate per preparare un condimento particolare, mescolandole con aglio e pepe.
- Il coriandolo può essere mischiato al timo, al cumino e all’anice e in generale a tutti i tipi di spezie. I semi interi del coriandolo sono invece utilizzati per aromatizzare i liquori e per arricchire le salse.
- Per quanto riguarda la conservazione, si consiglia di tenere il coriandolo in barattoli chiusi, al riparo da fonti di luce e di calore.
- Un etto di coriandolo fresco ha solo 23 Kcal, e ciò lo rende un ingrediente ideale per ricette a basso contenuto calorico.