L’alga Nori è conosciuta perché, assieme al riso, è l’ingrediente principale per preparare il sushi; viene coltivata in Giappone e Corea fin dal XVIII secolo e dà forma a una delle più grandi industrie di acquacoltura del Sol levante. Il Giappone, da solo, produce 11 miliardi di alghe all’anno!
Le alghe fresche sono organismi altamente deperibili, per questo motivo in commercio si trovano molto spesso disidratate, liofilizzate o congelate, proprio per preservarne la conservazione. L’alga Nori utilizzata nella preparazione del sushi viene solitamente venduta secca, in confezioni da 10 foglietti ripiegati di forma quadrata, di 18 centimetri per lato. Una buona regola da rispettare affinché la conservazione sia ottimale, è quella di conservare i foglietti di alga Nori all’interno di recipienti chiusi ermeticamente, in modo da preservarne le proprietà organolettiche.
Se di buona qualità, l’alga Nori si presenterà poco friabile, verde in trasparenza e di grana uniforme, mentre l’odore marino sarà persistente e il gusto sapido.
Numerosi sono i benefici dell’alga Nori dovuti alla presenza di nutrienti favorevoli alla buona salute, quali:
- Iodio
- Selenio
- Beta-carotene
- Alginati
- Ferro
- Acidi grassi
- Omega 3
L’alto contenuto di provitamina A, inoltre, favorisce capelli sani, crescita delle unghie e diminuzione del colesterolo. Molti studi hanno infine osservato come l’assunzione di alga Nori possa contrastare l’eczema e la desquamazione della pelle, aumentandone l’elasticità.
In cucina l’alga Nori viene utilizzata per la preparazione dei maki nella classica forma arrotolata adinvoltino, o come involucro per il sushi e l’onigiri, nonché come aromatizzante nella preparazione di zuppe. In Giappone viene consumata aromatizzata, ajitsuke-nori, ma viene anche mangiata sotto forma di salsa, il noritsukudani.
Tra gli usi più alternativi in cucina, l’alga Nori può anche essere anche accostata ai nostri piatti tradizionali: tagliata a striscioline assieme a uova strapazzate e stracciatella, oppure in fogli su una caprese di mozzarella e pomodoro. Infine, polverizzando le alghe essiccate si ottiene un ingrediente importante nella preparazione di impasti di pane, grissini e taralli.