L’alimento riesce a provocare un'emozione sensoriale e spesso anche preludio e fiamma dell’eros. Questa relazione, però, viene sempre considerata come relazione tra cibo e stomaco: dalla pietanza al piacere gustativo suscitato nell’uomo.
Tuttavia, questo legame indissolubile esiste anche fra gli stessi cibi. Infatti, anche la cucina ha i suoi Romeo e Giulietta: abbinamenti impensabili ma ricchi di fascino e gusto.
In cucina gli abbinamenti nascono dalla ricerca e creatività di uno chef, nascono dalla tradizione scritta o tramandata di cuoco in cuoco o nascono da una precisa valutazione logica e razionale.
Tra i diversi tipi di abbinamenti, tra alimenti basici e acidi, abbinamenti monocromatici, ecc., uno merita particolare attenzione: l’abbinamento per habitat.
Ma cosa si intende per habitat? L’habitat (letteralmente egli abita) è l'insieme delle condizioni ambientali in cui vive una determinata specie di animali o di piante.
Riflettiamo su questa informazione e pensiamo per esempio ad un cinghiale: dove vive, di cosa si nutre, da che cosa è circondato? Basta rispondere a queste domande e l’abbinamento è fatto!
Oggi cuciniamo carne di cinghiale, con cosa? Dunque, il cinghiale vive nel sottobosco e si nutre di frutta, bacche, tuberi, radici e funghi. Nel sottobosco crescono i ribes, i mirtilli, il ginepro, l’alloro.
Il piatto è pronto: Pappardelle con ragù di cinghiale e porcini. In questa ricetta troveremo ingredienti tipici dell’habitat del cinghiale come alloro, funghi e ginepro che si sposano perfettamente con la consistenza ed il sapore della sua carne.
Qualche altro esempio: la spigola. E’ un tipo di pesce marino molto conosciuto e diffuso, vive in ambienti vicini alla costa, sia con fondali duri che sabbiosi. Si nutre essenzialmente di crostacei e molluschi. Quindi scegliamo le materie prime: la spigola, qualcosa che cresce nelle vicinanze del mare come origano, menta, rosmarino, mirto e abbiniamo il tutto con frutti di mare. Il risultato? Spigola ai frutti di mare con mirto e rosmarino.
Un ultimo esempio con le verdure: potremmo scegliere ad esempio verdure e frutti tipici delle regioni del Sud Italia, come patate, melanzane, fagioli, pomodori, limoni, mandorle, pistacchi, capperi ecc. Ecco fatto: una bella e buona Caponata Siciliana.