L’attività di impiattare un’arte: si tratta in effetti di un esercizio che richiede esperienza e tecnica, ma soprattutto occhio e sensibilità estetica o artistica. Il cibo è una materia speciale capace di coinvolgere più di uno dei nostri sensi, non soddisfa solo il gusto, ma appaga anche la vista, oltre che l’olfatto. E’ molto importante saper “impiattare”: Presentare bene un piatto, disporre accuratamente e creativamente gli elementi che lo compongono può fare la differenza, facendo apparire invitante anche una ricetta molto semplice. Una presentazione accurata, in cui gli elementi, i colori, le forme, le consistenze risultano essere in armonia, oltre ad essere indice di attenzione nei confronti degli ospiti, può diventare anche un tratto distintivo per i piatti del nostro albergo e aumentarne il prestigio. Per rendere un piatto piacevole e ottenere una presentazione esteticamente efficace, bisogna tenere in considerazione alcuni elementi. La regola è: cercate i contrasti. Le salse rivestono in questo un ruolo fondamentale attraverso gusti, colori e consistenze. Qualche consiglio? Se i cibi che impiattate hanno lo stesso colore, vivacizzate il tutto inserendo dettagli di un colore deciso e diverso per spezzare la monotonia. A volte basta davvero poco per dare vitalità a una portata: una salsa verde intenso come un dressing alla menta può cambiare l’aspetto di alimenti cromaticamente poco stimolanti, come il pesce lesso o dei vegetali chiari. Una salsa a specchio lucida e brillante come ad esempio una coulis di pomodoro mette senz’altro in risalto una preparazione che diversamente potrebbe risultare piatta come uno sformato di vegetali o più semplicemente una mozzarella fritta. Il colore verde di un pesto al basilico rende armonico il più comune piatto di pasta al pomodoro in quanto l’abbinamento dei due colori Rosso/Verde, secondo la “Teoria del colore” di Itten è un accordo cromatico perfetto in quanto il rosso colore primario è accostato al suo colore complementare ovvero il verde. Un cremoso al formaggio, che ha un colore neutro, conferisce armonia ad un risotto giallo zafferano, rosso vino, verde spinacio, risaltando inoltre anche il gusto. Un arrosto accompagnato da demi-glace, risulta essere più invitante nella sua presentazione accompagnato con una salsa color arancio, ad esempio di zucca, o una salsa andalusa. Stesso concetto per i dessert: una crema inglese declinata nel gusto e nei colori può rendere interessante un qualsiasi trancio di torta, accompagnato magari da cialde di croccante o di cioccolato. State attenti però al desiderio di stupire, potrebbe farvi fare dei passi falsi: cercate di non ricreare mai colori innaturali, potrebbero trasmettere un’idea di artificialità e quindi svalutare il piatto. Mantenetevi su toni più naturali e vicini al colore originale dei cibi, darete un’impressione di maggiore genuinità. Elementi aggiuntivi e guarnizioni per decorare il piatto possono talvolta completare e rendere più gradevole l’aspetto della pietanza, ma non esagerate mai nella quantità.