Sono sempre più numerosi, in Italia e all’estero, i cicloturisti.
L’Italia è un paese con grandi risorse e potenzialità: il clima dolce per tutto l’anno in buona parte del territorio, i paesaggi suggestivi, i molteplici eventi e le sagre organizzate da enti locali e il ricco patrimonio storico-artistico ed enogastronomico rendono questo paese l’ideale per il cicloturista. Amante dei viaggi in piena libertà, in sintonia col paesaggio e ben disposto a provare nuovi stimoli ed emozioni, preclusi solitamente nella vita quotidiana, il cicloturista preferisce località alternative e minori, ma non meno interessanti culturalmente rispetto alle grandi destinazioni di massa.
Tre sono le motivazioni fondamentali alla base del viaggio del cicloturista:
- Il paesaggio (87% degli intervistati)
- Lo sport (81% degli intervistati)
- Movimento e vacanza senza auto (71% degli intervistati).
Il cicloturista ama programmare individualmente e con largo anticipo la sua vacanza, affidandosi molto ai consigli di amici e conoscenti e delle riviste specializzate. L’albergatore che decide di puntare su questo segmento di target, se da una parte è privilegiato perché può avere garantita l’occupazione delle camere anche in bassa stagione (il cicloturista preferisce generalmente andare in vacanza tra marzo e maggio e tra settembre e ottobre), dall’altra però deve considerare la difficoltà di questa scelta: il cicloturista è un cliente molto esigente e dalle aspettative alte, può esserci quindi la necessità di fare notevoli investimenti economici per garantire la soddisfazione dei bisogni di questo tipo di ospite.
In Italia moltissimi alberghi si sono associati per formare con successo Italy Bike Hotels, la prima catena alberghiera specializzata nell’ospitalità per cicloturisti.
I servizi a misura di cicloturista sono:
- un deposito sicuro
- un’officina
- uno spogliatoio
- un’assistenza medica e fisioterapica
- una lavanderia
- una ristorazione speciale
- una o più guide cicloturistiche
- espositori con gadget e oggettistica a tema
- un’area dedicata al relax
- un servizio personalizzato
“Dove possiamo mettere le nostre biciclette?” Questa è la prima frase che diranno i cicloturisti alla reception.
Le dimensioni del deposito dovranno essere adeguate al numero delle camere e comunque mai inferiori ai 14 mq, meglio ancora se all’interno del deposito si trova uno spogliatoio dove cambiarsi prima e dopo le lunghe pedalate. La bicicletta richiede una manutenzione giornaliera, per questo in albergo non può mancare un’officina per gli interventi meccanici di tipo ordinario.
L’assistenza medica 24 ore su 24 è un altro punto da non trascurare: un medico di fiducia e un massaggiatore (questo servizio può essere offerto anche a pagamento) sono figure indispensabili per uno sport duro e pericoloso come il ciclismo.
L’albergo deve offrire un servizio il più possibile personalizzato:
- Ristorazione studiata per soddisfare le esigenze di questo tipo di clientela
- Orari flessibili per consentire di svolgere in piena libertà l’attività fisica preferita
- Menù dello sportivo con grande attenzione al giusto apporto di aminoacidi e ferro
- Servizio di ristorazione snack nel deposito
- Colazione al sacco da portare nell’escursione del mattino e di ristoro post-allenamento al rientro
Queste le necessità più importanti di un cicloturista:
- Albergo attrezzato con servizi specializzati
- Personale qualificato
- Località con un bell’entroterra
- Sentirsi parte del gruppo
- Possibilità di fare shopping
L’impatto, all’arrivo, è importante: il cicloturista vuole che tutto dell’albergo gli parli di bicicletta, si aspetta di vedere nella hall un espositore con integratori energetici, una bacheca informativa con le attività proposte, una piantina della zona, riviste specializzate e, ovviamente, itinerari cicloturistici.
Niente è più gratificante del constatare che l’albergatore condivide la sua passione e che il personale conosce perfettamente le sue necessità comunicando bene nella sua lingua (inglese e tedesco).
Solitamente il cicloturista soggiorna in alberghi a 3 stelle di medie dimensioni perché ama l’atmosfera familiare, ma non per questo è meno esigente in fatto di qualità e comfort e, oltre all’esperienza in albergo, ha grandi aspettative anche riguardo al paesaggio che lo circonda. Desidera percorsi e itinerari invitanti immersi nel verde, quindi l’albergo ideale deve trovarsi vicino a montagne, colline o pianure con stradine secondarie poco trafficate. Gli itinerari culturali sono molto appetibili per i turisti stranieri, amanti del ricco patrimonio storico e artistico italiano, e sono dunque da inserire nella bacheca informativa.
Quello dei cicloturisti è un segmento in forte espansione; puntare sui cicloturisti può essere un buon investimento per un albergo, ma richiede una struttura ad hoc e servizi adatti, profonda conoscenza della clientela e tanta flessibilità per adeguarsi a orari e tempi diversi da quelli di altri segmenti turistici.